Parafrasi del Padre nostro - Ordine Francescano Secolare - fraternità di Monza

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L’ Ordine Francescano Secolare è costituito da cristiani che per una vocazione specifica, mediante una Professione Solenne, si impegnano a vivere il Vangelo alla maniera di San Francesco, nel proprio stato secolare, osservando una Regola specifica approvata dalla Chiesa.
PARAFRASI DEL «PADRE NOSTRO»
[266]   1 O santissimo Padre nostro (Mt 6,9): creatore, redentore, consolatore e salvatore nostro.
[267]   2 Che sei nei cieli (Mt 6,9): negli angeli e nei santi, illuminandoli alla conoscenza, perché tu, Signore, sei luce, infiammandoli all’amore, perché tu, Signore, sei amore, ponendo la tua dimora in loro e riempiendoli di beatitudine, perché tu, Signore, sei il sommo bene, eterno, dal quale proviene ogni bene e senza il quale non esiste alcun bene.
[268]   3 Sia santificato il tuo nome (Mt 6,9; Cfr. Ef 3,18): si faccia luminosa in noi la conoscenza di te, affinché possiamo conoscere l’ampiezza dei tuoi benefici, l’estensione delle tue promesse, la sublimità della tua maestà e la profondità dei tuoi giudizi.
[269]   4 Venga il tuo regno (Mt 6,10): perché tu regni in noi per mezzo della grazia e ci faccia giungere nel tuo regno, ove la visione di te è senza veli,
l’amore di te è perfetto,
la comunione di te è beata,
il godimento di te senza fine.
[270]   5 Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra (Mt 6,10): affinché ti amiamo con tutto il cuore (Cfr. Lc 10,27), sempre pensando a te; con tutta l’anima sempre desiderando te con tutta la mente, orientando a te tutte le nostre intenzioni e in ogni cosa cercando il tuo onore; e con tutte le nostre forze spendendo tutte le nostre energie e sensibilità dell’anima e del corpo a servizio del tuo amore e non per altro; e affinché possiamo amare i nostri prossimi come noi stessi, trascinando tutti con ogni nostro potere al tuo amore, godendo dei beni altrui come dei nostri e nei mali soffrendo insieme con loro e non recando nessuna offesa a nessuno (Cfr. 2Cor 6,3).
[271]   6 Il nostro pane quotidiano (Mt 6,12): il tuo Figlio diletto, il Signore nostro Gesù Cristo, dà a noi oggi: in memoria, comprensione e reverenza dell’amore che egli ebbe per noi e di tutto quello che per noi disse, fece e patì.
[272]   7 E rimetti a noi i nostri debiti (Mt 6,12): per la tua ineffabile misericordia, per la potenza della passione del tuo Figlio diletto e per i meriti e l’intercessione della beatissima Vergine e di tutti i tuoi eletti.
[273]   8 Come noi li rimettiamo ai nostri debitori (Mt 6,12): e quello che non sappiamo pienamente perdonare, tu, Signore, fa’ che pienamente perdoniamo sì che, per amor tuo, amiamo veramente i nemici (Cfr. Mt 5,44) e devotamente intercediamo presso di te, non rendendo a nessuno male per male (Cfr. 1Ts 5,15;Rm 12,17) e impegnandoci in te ad essere di giovamento a tutti.
[274]   9 E non ci indurre in tentazione (Mt 6,13): nascosta o manifesta, improvvisa o insistente.
[275]   10 Ma liberaci dal male (Mt 6,13): passato, presente e futuro. Gloria al Padre, ecc.
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