Prima lettera ai custodi - Ordine Francescano Secolare - fraternità di Monza

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L’ Ordine Francescano Secolare è costituito da cristiani che per una vocazione specifica, mediante una Professione Solenne, si impegnano a vivere il Vangelo alla maniera di San Francesco, nel proprio stato secolare, osservando una Regola specifica approvata dalla Chiesa.
PRIMA   LETTERA   AI   CUSTODI.
 
[240]    1 A tutti i custodi dei frati minori ai quali giun­gerà questa lettera, frate Francesco, vostro servo e pic­colo nel Signore Iddio, augura salute con nuovi segni del cielo e della terra, segni che sono grandi e straordi­nari presso il Signore e sono invece ritenuti in nessun conto da molti religiosi e da altri uomini.
 
[241]    2 Vi prego, più che se riguardasse me stesso, che, quando vi sembrerà conveniente e utile, supplichia­te umilmente i chierici di venerare sopra ogni cosa il santissimo corpo e sangue del Signore nostro Gesù Cri­sto e i santi nomi e le parole di lui scritte che consacra­no il corpo. 3 I calici, i corporali, gli ornamenti dellíal­tare e tutto ciò che serve al sacrificio, devono essere pre­ziosi. 4 E se in qualche luogo trovassero il santissimo corpo del Signore collocato in modo miserevole, venga da essi posto e custodito in un luogo prezioso, secondo le disposizioni della Chiesa, e sia portato con grande vene­razione e amministrato agli altri con discrezione.
 
[242]    5 Anche gli scritti che contengono i nomi e le parole del Signore, ovunque fossero trovati in luoghi sconvenienti, siano raccolti e collocati in luogo degno.
 
[243]    6 E in ogni predica che fate, ricordate al popolo di fare penitenza e che nessuno può essere salvato se non colui che riceve il santissimo corpo e sangue del Si­gnore ([xxxiv]), 7 e che quando è sacrificato dal sacerdo­te sullíaltare o viene portato in qualche parte, tutti, in gi­nocchio, rendano lode, gloria e onore al Signore Iddio vivo e vero.
8 E dovete annunciare e predicare la sua gloria a tutte le genti, cosi che ad ogni «ora» e quando suonano le campane, sempre da tutto il popolo siano lese lodi e grazie a Dio onnipotente per tutta la terra.
 
[244]    9 E tutti i miei frati custodi ai quali giungerà questo scritto, che ne faranno copia e la terranno presso di sé e la faranno trascrivere per i frati che hanno líuffi­cio della predicazione e della custodia dei frati, e che predicheranno sino alla fine le istruzioni contenute in questo scritto, sappiano che hanno la benedizione del Si­gnore Iddio e mia.
10 E reputino questo scritto come vera e santa ob­bedienza per loro. Amen.
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